Nasce negli USA l’NFI Sushi Council – Il sushi, un tempo considerato una novità esotica, è ormai diventato un elemento fisso nel panorama gastronomico globale, compreso il nostro paese. La sua ascesa in popolarità ha sollevato questioni importanti relative alla sicurezza alimentare e all’integrità dei prodotti a base di pesce crudo. In questo contesto, l’iniziativa del National Fisheries Institute (NFI) di creare l’ NFI Sushi Council segna un passo significativo verso l’affrontare queste sfide, promuovendo standard elevati nella preparazione e manipolazione del sushi.
Il NFI Sushi Council riunisce un’ampia gamma di stakeholder del settore, dai raccoglitori ai trasformatori, fino a a distributori e venditori al dettaglio, con l’obiettivo di migliorare l’integrità del sushi e garantire la sicurezza alimentare. L’istituzione di questo consiglio rappresenta un riconoscimento dell’importanza crescente del sushi e della necessità di un approccio coordinato per mantenere elevati gli standard di qualità e sicurezza.
Il lavoro del Consiglio si concentra sulla sviluppo di linee guida specifiche per la sicurezza alimentare, adattate alla catena di approvvigionamento del sushi, che spazia dalla pesca e l’allevamento ittico fino alla tavola del consumatore. Questo approccio collaborativo, che coinvolge l’industria, il governo e il mondo accademico, mira a identificare e mitigare i rischi associati al consumo di sushi, garantendo al contempo che le pratiche di produzione rispettino gli standard più elevati.
La formazione di un gruppo così diversificato per affrontare queste questioni riflette una comprensione profonda delle sfide uniche poste dalla popolarità del sushi. La collaborazione lungo l’intera catena di fornitura è essenziale per mantenere la fiducia dei consumatori nel prodotto, assicurando che il sushi rimanga non solo un piacere gastronomico, ma anche una scelta sicura e salutare.
Perchè no in Italia?
L’impegno del NFI Sushi Council verso la sicurezza alimentare e l’integrità del prodotto è un esempio luminoso di come l’industria possa autoregolamentarsi per affrontare le sfide emergenti. Questa iniziativa potrebbe servire da modello anche nel nostro paese, dove il consumo di sushi continua a crescere. L’adozione di un approccio simile, che coinvolga tutti gli attori del settore del sushi, potrebbe migliorare notevolmente la sicurezza e la qualità del sushi offerto ai consumatori italiani.
Considerando il successo e l’importanza di tale iniziativa negli Stati Uniti, sarebbe auspicabile che gli stakeholder del settore ittico nel nostro paese valutassero la possibilità di formare un consiglio simile al NFI Sushi Council. Un’iniziativa di questo tipo non solo elevarebbe gli standard di sicurezza alimentare e integrità del prodotto nel mercato del sushi italiano, ma rafforzerebbe anche la posizione dell’Italia come leader nel garantire la qualità e la sicurezza dei prodotti ittici pronti al consumo a livello europeo e globale.
Fonte: pesceinrete.it