Mentre la domanda globale di prodotti ittici è destinata a raddoppiare entro il 2050, uno studio rivela che oltre il 90% della produzione ittica è vulnerabile agli impatti climatici.
Quanto sono resilienti pesca e acquacoltura? – L’acquacoltura e la pesca, settori cruciali per la sicurezza alimentare, si trovano di fronte a sfide senza precedenti legate ai cambiamenti climatici. Mentre la domanda globale di prodotti ittici è destinata a raddoppiare entro il 2050, uno studio rivela che oltre il 90% della produzione ittica è vulnerabile agli impatti climatici.
Impatti ambientali e minacce climatiche
Negli Stati Uniti e nei principali paesi asiatici, i produttori affrontano minacce significative, come l’inquinamento dell’acqua causato da sostanze nutritive e il riscaldamento dell’entroterra. Anche l’America Latina è colpita, con l’aggravante che il paese ha una minore capacità economica di adattarsi.
Mancanza di consapevolezza e piani di adattamento
Uno dei principali problemi è la mancanza di consapevolezza e piani di adattamento efficaci. Molte comunità di pescatori sono consapevoli dei cambiamenti climatici, ma la pianificazione locale è limitata. Il sostegno dei governi risulta incoerente, con una scarsa capacità di preparazione per affrontare il cambiamento climatico.
Negli Stati Uniti, i pescatori del Golfo dell’Alaska stanno già sperimentando i cambiamenti climatici con impatti negativi, tra cui cali del salmone e ridotta produttività dell’ecosistema. Scienziati e pescatori stanno collaborando per comprendere meglio come il cambiamento climatico influenzerà la pesca e come prepararsi a questo cambiamento.
Adattamento e sostenibilità
Per affrontare queste sfide, sono essenziali la ricerca e lo sviluppo per comprendere meglio gli aspetti della pesca e dell’acquacoltura influenzati dai cambiamenti climatici. La sensibilizzazione e la formazione dei produttori, soprattutto nelle regioni rurali, sono prioritarie. L’adozione di pratiche di acquacoltura più efficienti, come i sistemi multitrofici, è un passo fondamentale verso la sostenibilità.
Il futuro dell’acquacoltura e della pesca è incerto. Mentre molti governi si stanno impegnando nella sensibilizzazione e nell’adozione di misure di mitigazione, è cruciale accelerare questi sforzi. Solo attraverso una comprensione approfondita, l’adattamento e l’innovazione sarà possibile garantire la sostenibilità di questi settori vitali per la sicurezza alimentare globale.
Fonte: pesceinrete.com