Il colore distintivo del salmone deriva dai carotenoidi presenti nella loro dieta.
Salmone? Colorato per natura – In questo articolo cerchiamo di chiarire un equivoco comune secondo cui il salmone d’allevamento sarebbe dannoso per la salute a causa del fatto che i pesci vengono nutriti con coloranti per far diventare le loro carni rosse. In realtà, il colore delle carni del salmone è dovuto a molecole naturali chiamate carotenoidi, come l’astaxantina, che entrano nell’alimentazione del salmone selvatico attraverso il consumo di alghe, krill e altri piccoli crostacei e viene aggiunto al cibo der il salmone d’allevamento.
Il colore delle carni del salmone è lo stesso che cartterizza gamberi, aragoste e persino fenicotteri.
I carotenoidi, inclusa l’astaxantina, aggiunti alla dieta del salmone d’allevamento, possono essere prodotti sinteticamente su scala commerciale o estratti da fonti naturali come le alghe e le microalghe.
L’astaxantina è un potente antiossidante che apporta numerosi benefici per la salute dei pesci e degli esseri umani
L’attività antiossidante dell’astaxantina è 100 volte superiore a quella della vitamina E. Una recente ricerca ha dimostrato che l’astaxantina ha un impatto significativo sulle prestazioni riproduttive in molte specie ittiche, come la produzione e la qualità delle uova, la qualità dello sperma, il tasso di fecondazione e la sopravvivenza delle larve appena schiuse.
L’astaxantina svolge nei pesci un ruolo importante nella funzione immunitaria e migliora la produzione di anticorpi e la proliferazione delle cellule immunitarie, migliora la funzionalità epatica, aumenta le difese contro lo stress ossidativo, funge da fonte di vitamina A.
Complessivamente, gli studi hanno dimostrato che l’astaxantina nella dieta è un importante fattore nutrizionale per stimolare la crescita e mantenere la salute e la sopravvivenza degli animali acquatici.
Negli esseri umani, gli effetti antiossidanti e antinfiammatori dell’astaxantina proteggono dalle malattie infiammatorie e associate allo stress. Ci sono anche potenziali effetti sulle malattie cardiovascolari, il cancro, il diabete e l’obesità. Inoltre, gli studi preclinici prevedono che l’astaxantina possa regolare il microbioma intestinale e il metabolismo del glucosio. Le persone possono assumere astaxantina nella loro dieta mangiando salmone o altri salmonidi come la trota, ma anche gamberetti e granchi.
Il colore del salmone, dal rosa chiaro al rosso, varia poi secondo la specie.
Fonte: pesceinrete.com